Nel 21esimo secolo la comunicazione avviene ormai maggiormente su piattaforme web, siano esse visualizzate su dispositivi mobile, tablets o pc.
Comunicazione on-line per tutti
Le pagine web delle aziende sono diventate la loro presentazione e affiancano brochure e volantini diventando parte principale della pubblicità.
La comunicazione online si caratterizza per due aspetti principali: la velocità e il colpo d’occhio.
Nessuno sprecherebbe il suo tempo per leggere una pagina di un’azienda che esteticamente risulta brutta e che presenta un testo lunghissimo come unico contenuto.
Ecco quindi le prime due regole della comunicazione online: la concisione e la personalità, entrambi sono obiettivi raggiungibili in molti modi diversi.
Per esempio alcuni web designer preferiscono usare in modo intelligente i colori, le immagini e lasciare poco spazio ai testi.
Altri invece sviluppano loghi e animazioni per mantenere alta l’attenzione del visitatore.
Impaginazione
Come è facile dedurre l’impaginazione gioca un ruolo fondamentale sia per quanto riguarda il colpo d’occhio, la prima impressione del visitatore, e sia per quel che concerne la leggibilità e fruibilità della pagina web.
I contenuti non possono quindi essere buttati in maniera aleatoria sulla pagina: vanno organizzati in maniera ordinata ma originale, leggibile ma non noiosa.
Per questo motivo spesso l’azienda, o il web designer per la precisione, sceglie un tema da applicare a tutto il sito dell’azienda o all’account social del cliente. Avere un tema ricorrente è un metodo molto efficace per mantenere ordine e coesione estetica.
Netiquette: cos’è?
Un altro aspetto fondamentale, che molti trascurano, è la cosiddetta netiquette: un insieme di regole e formalità utili per comunicare online senza destare in malcontento negli interlocutori.
Non sono regole applicabili soltanto a chat e forme di comunicazione dirette, ma anche a blog, e-mail e messaggi pubblicitari.
Una delle regole maggiormente conosciute è quella che consiglia di non scrivere un intero messaggio in maiuscolo perché l’idea che ne traspare è quella che si stia urlando contro l’interlocutore.
La netiquette per quanto possa sembrare composta di ovvietà andrebbe conosciuta da chiunque voglia occuparsi di comunicazione online.