L’inizio.
La comunicazione ha sempre avuto un ruolo fondamentale per l’essere umano e con esso si è evoluta: partendo da storie e notizie tramandate oralmente, per poi passare alle prime forme di scrittura e, infine, arrivare ad essere veicolata su mezzi appositi.
È in questo modo che nascono i giornali stampati. In Europa il primo giornale appare all’inizio del XVII secolo, è il “Resoconto di tutte le notizie importanti e memorabili”, pubblicato nel 1609 e da quel momento inizia ad essere pubblicato con regolarità, una o due volte a settimana.
Il passo successivo è la pubblicazione periodica e programmata di giornali stampati, che riportano sul frontespizio il numero progressivo e la data di stampa; si diffondono abbastanza rapidamente in buona parte degli stati europei.
Per tutto il secolo i giornali vengono stampati nelle stesse tipografie che stampano i libri, sicché hanno gli stessi caratteri, le stesse immagini e addirittura lo stesso formato! Solo nell’800 si diffonde un formato apposito per la stampa dei giornali. I caratteri vengono impressi in modo tale da creare un forte rilievo e rendere necessaria la stampa su un solo lato della pagina. Solo successivamente si passerà alla stampa su entrambi i lati.
Le notizie riguardano nobili o regnanti, guerre e battaglie.
Tra il ‘600 e il ‘700 nasce anche il primo quotidiano: la Einkommende Zeitungen, che ha come sottotitolo: Resoconto degli affari di guerra e del mondo. Nato come settimanale, diventa un quotidiano alcuni anni dopo.
I quotidiani trovano maggiore sviluppo nel corso del ‘700, in corrispondenza della Rivoluzione Industriale e di quella francese.
Si sviluppa maggiormente la diffusione di notizie tramite giornale in Inghilterra, che nel ‘700 ha un vero e proprio boom di pubblicazioni.
Il 900.
Nel ‘900 il giornale assume una veste diversa: non solo più notizie dal mondo ma anche curiosità, pettegolezzi, propaganda e pubblicità. Ecco il giornale – seguito a ruota da altri mezzi di comunicazione, come la radio e la tv – diventa un potente mezzo di diffusione di idee, prodotti, servizi e notizie di ogni genere. Ma, soprattutto, è alla portata di tutti.
La comunicazione cambia ancora.
È il 1997 quando nasce Google, il motore di ricerca più famoso che, dopo un primo momento di scetticismo, entra nelle case di tutto il mondo. La comunicazione cambia, o meglio, i mezzi di comunicazione cambiano ancora una volta: non che quelli precedenti siano eliminati ma, piuttosto, vengono abbinati a questi nuovi sistemi tecnologicamente più avanzati. Il 2000: è l’era di google, di internet, degli e-commerce e dei blog.
Il blog: si diffondono a macchia d’olio, mettendo a disposizione di tutti qualsiasi tipo di informazione. Dalla ricetta alla recensione del film appena uscito, dalla tesina per l’esame alla soluzione del problema di matematica. I blog sono IL nuovo potente mezzo di comunicazione, di informazione e diffusione delle notizie.